Edizione 2010 – Scudi di Bronzo

Nino Benvenuti

Acerrimi nemici ieri sul ring, amici oggi nella vita. In mezzo oltre quarant’anni passati e una malattia che non perdona. Protagonisti di questa storia dello sport sono i campioni di pugilato Nino Benvenuti e Emile Griffith, quest’ultimo malato di Alzheimer e in notevoli difficoltà economiche. Nino Benvenuti è giunto in soccorso del rivale ‘storico’, organizzando un tour di rievocazione per una raccolta fondi: un gesto di umana solidarietà per chi è stato meno fortunato, una battaglia contro l’indifferenza, un aiuto per chi versa in difficoltà.

 

 

Car. Sc. Carmine Greco

Con eccezionale coraggio ed esemplare altruismo, LIBERO DAL SERVIZIO, non esitava ad introdursi all’interno di una abitazione che, a seguito dell’esplosione di una bombola di gas, era interessata da un violento incendio e dal crollo parziale del solaio, riuscendo a trarre in salvo un uomo anziano. Con cosciente sprezzo del pericolo, si prodigava in un ulteriore intervento per trasportare all’esterno anche la coniuge, rimasta intrappolata sotto le macerie.
Corleto Monforte (SA) – 26maggio 2009

 

 

I° Cap. Magg. Salvatore Imbrogiano

LIBERO DAL SERVIZIO, nell’itinerario di rientro presso la propria abitazione, assisteva ad un serio incidente stradale, nei pressi di Roma. Interveniva prontamente per prestare soccorso ad un motociclista che aveva riportato la perdita quasi completa di un arto inferiore ed una grave ferita all’altro. Imbrogiano, anche in virtù delle conoscenze sanitarie acquisite nell’ambito della formazione militare, provvedeva ad arrestare con immediatezza la conseguente forte emorragia, rimanendo vicino al ferito, in attesa dei soccorsi medici da lui stesso chiamati. La sua condotta pronta e professionale contribuiva in modo essenziale al buon esito dei successivi soccorsi.

 

 

Ag. Forestale Marzio Lanzi

Un camion sbanda per due Km. Tra il guard rail e lo spartitraffico new jersey mentre altre auto gli sfrecciano a poca distanza, rischiando un impatto tremendo. Questo avveniva su una superstrada alla periferia est di Arezzo e poteva davvero provocare una carneficina. Evitata grazie al miracoloso intervento di un eroe per un giorno che, grazie alla sua prontezza ed al suo coraggio, è riuscito a fermare il mezzo pesante in movimento con il conducente accasciato al volante. Il forestale viaggiava su un auto con un collega ed alla vista del camion impazzito, decideva, approfittando di una leggera salita della superstrada, di intervenire. Fermava l’auto e in conseguenza ad un rallentamento del camion, è salito in corsa, riuscendo con molte difficoltà ad aprire la portiera, togliere le chiavi dal quadro e fermare il camion. Nessun danno ad altri veicoli e salva la vita dell’autista che era svenuto.
Arezzo – 09dicembre2009

 

 

Associazione Tunisina H.O.P.E.

H.O.P.E. è un’associazione caritatevole a carattere sociale fondata il 10 Aprile del 2000 dalla sig.ra Ikram Jedidi.
L’obiettivo dell’associazione è di aiutare i bambini che hanno delle difficoltà scolastiche nella scuola primaria e secondaria, offrendo un sostegno psicologico, pedagogico, sociale e sanitario.
Le sue principale azioni sono:
– Assicurare il sostegno scolastico per bambini con deficit scolastico attraverso corsi gratuiti.
– Contribuire alla formazione degli educatori.
– Fornire l’attrezzatura necessaria per migliorare le condizioni nelle scuole (attraverso la costruzione di impianti sanitari, fornendo tavoli, sedie e lavagne moderne, computer, impianti ad energia solare per il collegio di M’nagaâ, e attrezzando spazi per l’ educazione fisica e biblioteche….)