Edizione 2001

SCVDI D’ARGENTO

 

Arma dei Carabinieri

Istituzione militare di secolari origini e prestigiose tradizioni, elevata al rango di quarta Forza Armata, con una dimensione anche internazionale, costruita con l’instancabile e diuturna opera di tutti i Carabinieri d’Italia, capillarmente radicata nel territorio, attenta e pronta ad accogliere ogni bisogno della popolazione, dalla quale riceve da sempre indiscussa profonda e sincera stima, tanto da meritare l’appellattivo di “benemerita”, ha ricevuto in ogni anno, dei diciassette anni di vita dell‘ Istituto “Scvdi di S. Martino”, un costante riconoscimento per gli atti individuali di coraggio,di solidarietà ed altruismo compiuti dai suoi uomini, a testimonianza di quanto sia forte e radicato nei Carabinieri il senso del dovere e l’amore per il prossimo che va ben oltre i normali doveri istituzionali

 

Gaye Diouf Samba Sarr – riconoscimento alla memoria

Giovane immigrato dal Senegal, impiegato come facchino in una ditta di Rimini, al ritorno a casa con la sua vecchia bicicletta dal turno di notte, si fermava, come spesso faceva, in una piccola panetteria della città dove si vendeva pane e piadina fino all’alba e dove notava la presenza di quattro giovani che stavano attaccando briga con il fornaio perché volevano essere serviti e non pagare la prestazione.Il giovane Gaye Diouf prendeva subito le difese del fornaio e redarguiva i balordi invitandoli ad avere rispetto di chi stesse lavorando. Per tutta risposta uno di questi si avventava contro il senegalese e lo pugnalava a morte. Raro esempio di grande senso civico ed altruismo pagato con la vita

 

Assistente Capo Rosario Citarda (Polizia di Stato)

Intervenuto in uno stabile dove si era sviluppato un forte incendio, con i Vigili del Fuoco in attesa di specialisti muniti di maschere antigas e abbigliamento opportuno, Citarda decideva di entrare da solo per portare soccorso a dei malcapitati che si trovavano al quarto piano. Giunto con grande difficoltà agli appartamenti, prestava subito soccorso ad un’anziana signora avvolgendola con la camicia dell’uniforme, quindi raggiungeva altre quattro persone e le invitava a seguirlo. Con l’anziana in braccio e gli altri al seguito, si faceva strada tra il fumo e le fiamme riuscendo a portare tutti fuori dello stabile. Ustionato in più parti del corpo dove essere prima soccorso dal suo collega con la respirazione artificiale per una grave crisi respiratoria.

 

Nicola Quaranta

Tecnico dell’Alitalia Express, in occasione di un incidente aereo sull’aeroporto “A. Vespucci” di Firenze, che vedeva coinvolto un velivolo ATR42 dell’ Air Littoral, il quale in atterraggio finiva per uscire dalla testata pista piantandosi sul terrapieno che delimita un raccordo autostradale, conscio della gravità del fatto e del pericolo incombente d’ incendio, in quanto i motori erano ancora accesi, pur non avendone l’obbligo perché fuori dalle sue competenze, accorreva prontamente sul posto apriva il portellone passeggeri tentando di raggiungere la cabina di pilotaggio.Impossibilitato a raggiungerla ,in quanto le porte erano bloccate, discendeva dall’aereo saliva non senza difficoltà sulla carlinga e dalla botola di emergenza si calava in cabina,dove i due piloti feriti non potevano agire,riuscendo a spegnere i motori in modo da consentire ai passeggerei di evacuare l’aereo in sicurezza. Esempio di grande altruismo e senso del dovere ,tanto da mettere a rischio la propria incolumità a favore degli altri.

 

Rosa Brambilla

Si trasferisce in Brasile, a Belo Horizonte, nel 1974 per portare il suo aiuto ai disperati delle favelas ,nello spirito di carità che le è stato trasmesso da don Giussani. Di notte fa l’infermiera in un ospedale e di giorno va trovare la famiglie delle favelas.Non protesta, non incita alla rivoluzione, ma collabora con quella sterminata massa di emarginati al risanamento delle misere baracche, dove fa arrivare luce,acqua e gas, con l’aiuto di volontari italiani ,brasiliani e soprattutto degli stessi favelados ,che in un primo tempo l’avevano presa quasi per matta. Oggi dirige nella favelas Nossa Senhora Aparecida tre asili per 550 bambini, da lei fondati e costruiti.Questa favelas grazie all’opera di Rosetta è un modello di risanamento adottato dal comune di Belo orizzonte e da altre città del Brasile.Grande esempio di silente ,discreta e totale dedizione verso il prossimo.

 

S.Ten Eugenio Latella

Durante una giornata estiva con forte vento e mare forza 8, si verificava che un ‘onda anomala trascinava in mare tre piccoli bambini che stavano giocando sul litorale in prossimità di un tratto scoglioso. Due bambini venivano prontamente recuperati da alcuni bagnanti, mentre il terzo bambino di sei anni spariva tra i flutti. Mentre il panico si diffondeva tra i parenti e gli astanti, viste le proibitive condizioni del mare, il S. Ten Latella che si trovava per diporto sulla spiaggia, si tuffava senza indugio e riusciva dopo alcuni difficili tentativi a trarre in salvo il bambino e a ricondurlo dove i sanitari di un’ambulanza lo sottoponevano alle cure del caso. Bell’esempio di disponibilità e dedizione.

 

Vigili del Fuoco di New York

Intervenivano prontamente a soccorrere gli occupanti delle Torri Gemelle del World Trade Center, colpite proditoriamente da due aerei sequestrati da terroristi. Seppur consci dell’immane rischio che correvano, a causa del presumibile crollo dei due grattacieli che si sarebbe infatti verificato da lì a poco, non esitavano e rimanevano fino all’estremo sacrificio all’interno delle torri per soccorrere e guidare verso la salvezza migliaia di cittadini di New York . Anche dopo il crollo, i pompieri salvatisi dalla catastrofe prodotta da quell’ignobile attacco terroristico, si prodigavano incessantemente per salvare dalla macerie altri cittadini e per il recupero dei poveri resti dei deceduti con la massima abnegazione senza sosta per giorni. Esempio d’altissimo senso del dovere, d’assoluto spirito di sacrificio e di dedizione totale verso il prossimo.

 

SCVDI DI BRONZO

 

Associazione Amici del Benin

Associazione umanitaria nata per aiutare concretamente il popolo del Benin ,ha saputo proporsi soprattutto come scudo in difesa dei bambini ,oggetto si spregevoli atti legati alla prostituzione giovanile ed al traffico illegale di organi,riuscendo a liberare molti minori dalla schiavitù. L’attività dei volontari guidati da Mons.Cerchietti,costellata da immani sacrifici e da evidenti rischi personali è stata unanimemente apprezzata in campo internazionale.

 

City Angels

Volontari (di cui un terzo sono donne) che operano nelle zone più pericolose e degradate delle città, portando soccorso a senza tetto, extracomunitari, tossicomani. Intervengono se necessario a sostegno dei cittadini in caso di furti e scippi, scortano anziani e bambini permettendo loro di circolare senza rischi per le vie delle grandi metropoli.Da 1995 hanno distribuito 400mila pasti,scortate oltre 1200 persone, hanno salvato la vita a 35 tossicomani in overdose.

 

DIPLOMI DI BENEMERENZA

 

Associazione Maria Gargani

Associazione particolarmente distintasi nell’assistenza e nella solidarietà nei confronti di giovani portatori di handicap. Grazie all’opera della fondatrice Suor Angela Calandrello e all’attuale Presidente Daniela Giardiello, a sua volta portatrice di un grave handicap, è stato costruito un centro ove vengono accolti numerosi portatori di handicap, spesso non assistiti dal naturale supporto e conforto familiare. Esempio di amore verso il prossimo e di profonda dedizione.

 

Roger Krantz

Capo del pronto soccorso e dell’ Equipe d’urgenza presso il centro operativo del soccorso del Comune di Nizza dal 1975 al 1991, si è prodigato incessantemente per 26 anni (anche dopo essere stato operato al cuore con l’applicazione di un pace-maker) nell’attività di soccorso in ogni situazione meritando molte onorificenze, anche in campo internazionale. Attività che è continuata anche dopo il servizio attivo, con l’insegnamento alle nuove generazioni.

 

Ass. Capo Pier Giorgio Davoli

Coinvolto in un incidente lungo l’autostrada del Sole, causato da un Tir che a causa di una manovra brusca si era capovolto, non esitava a fermare la sua autovettura di servizio con il lampeggiante acceso, in posizione visibile dagli altri automobilisti, quindi bloccava il traffico con la paletta d’ordinanza e con notevole sangue freddo raggiungeva la cabina dell’autoarticolato, ridotta ad un ammasso di lamiere, riuscendo da solo ad estrarre il conducente gravemente ferito, che grazie a questa tempestiva manovra poteva poi essere curato e salvato dai soccorsi giunti sul posto.

 

Nazionale Italiana Cantanti

Sodalizio sportivo nato per volontà di alcuni tra i più famosi cantanti italiani per contribuire al raccolta di fondi a favore di Enti e Associazioni impegnati nel volontariato, ha svolto in nove anni di vita una raccolta di assoluto rilievo che si concretizza in oltre undici miliardi di lire. L’iniziativa di questo meritorio gruppo di artisti è stata poi motivo di stimolo per la nascita di altre squadre legate a personaggi famosi, che perseguono fini analoghi.

 

Corrado Ghetti

Sindaco di Meldola (FO) impegnato nel volontariato ha portato – guidando personalmente il camion in sedici viaggi – aiuti in Bosnia e Slovenia, durante il recente conflitto nei Balcani. A Servisi, una cittadina della ex Jugoslavia, ha attivato un servizio di raccolta rifiuti recuperando nei comuni del forlivese vecchi cassonetti dimessi e un camion ,da lui stesso rimesso in efficienza. Apprezzato esempio di come si può praticamente aiutare una comunità bisognosa non solo di soccorso immediato, ma anche di importanti servizi essenziali.

 

COMMISSIONE GIUDICATRICE EDIZIONE 2001

Giorgio Cherubini

Vienna Guglielmelli

Gianna Simoni

Luigi Bellini

Paola Romoli

Letizia Jacopozzi

Carlo Paciaroni

Presiede la Commissione: Giorgio Cherubini

Segretario: Carlo Paciaroni